Che Cos’è il Pranayama
Quando utilizziamo la parola pranayama solitamente ci riferiamo alla respirazione usata durante la pratica dello yoga. La traduzione di questa parola crea solitamente un po’ di confusione, andiamo a vederla. Yama significa “controllo” mentre Prana è “ciò che viaggia attraverso il nostro corpo”.
Il respiro non è prana, anche se i due sono spesso ritenuti essere la stessa cosa. Piuttosto, il respiro è l’espressione del prana, l’espressione della vita e la forza dietro di essa.
Pranayama non è altro che il cambiare il nostro respiro in maniera cosciente: questo ci permette ridurre i pensieri che disturbano la mente e minimizzare le impurità della mente e del corpo.
Il respiro yogi prevede 4 fasi:
- L’Inspirazione;
- L’Espirazione;
- La Sospensione del respiro dopo l’esalazione;
- La Ritenzione del respiro dopo l’inalazione.
Durante la pratica del pranayama cerchiamo di controllare il nostro respiro per renderlo più lungo. Solitamente si inizia ad allungare la ritenzione dopo l’inalazione in quanto controllare volontariamente la sospensione per lungo tempo è quasi impossibile e ci può lasciare con una sensazione di soffocamento.
Come si Respira Correttamente nello Yoga
La respirazione nello yoga è una respirazione diaframmatica, viene cioè usato il diaframma per inspirare ed espirare.
Mentre inspiriamo il diaframma spinge verso il basso, i polmoni vanno cosi verso il basso riempiendosi di aria e gonfiando il nostro addome. Idealmente l’inspirazione inizia nel petto e progredisce giù verso la parte alta dell’addome fino ad arrivare al basso addome. Enfatizzando l’inalazione aumentiamo l’energia e miglioriamo il nostro umore! Un ottimo motivo per provare, no? 🙂
Espirando invece i muscoli addominali si contraggono , il diaframma spinge i polmoni verso l’alto e cosi l’aria viene buttata fuori. Nell’espirazione ideale l’aria viene buttata fuori prima dal nostro addome e successivamente dai polmoni. Enfatizzare l’espirazione ci aiuta a rilassarci ed è un’ottima tecnica da usare durante le pratiche serali.
Quando respiri cerca sempre di inspirare ed espirare dal naso e concentrati sul tuo respiro.
Esistono tanti diversi tipi di respirazione nello yoga, ti consiglio di trovare quella più adatta a te e praticarla con costanza. Ricordati che non c’è una respirazione corretta e una sbagliata, c’è solo quella più adatta per il tuo corpo e la tua mente.